Masseria Sant'Oronzo
Monumenti di Puglia
I 60 ettari di terreno di proprietà della Masseria Sant’Oronzo ospitano circa 8000 piante di ulivo. Si tratta di alberi secolari e di altri più giovani che come dei veri e propri monumenti si elevano imponenti a dominare il territorio. Le varietà sono quelle tipiche del territorio, come la Pasola, la Cima di Mola, la Coratina, l’Ogliarola, affiancate dalla Kalamata, dalla Termite di Bitetto, dalla Cima di Melfi e dalle cultivar più recenti quali la I-77 e la Fs17 o “Favolosa”, impiantate per la prima volta in assoluto nel 1993. In particolare, le olive della cultivar FS-17 sono state originiate dalla libera impollinazione della varietà “Frantoio” da parte dell’Istituto di Ricerca sulla Olivicoltura del CNR di Perugia. In questi anni Fabio De Bellis ha contribuito a diffondere la conoscenza di questa cultivar, ospitando in azienda diverse delegazioni internazionali e illustrando loro le caratteristiche del suo singolare extravergine.
Fabio De Bellis si prende cura ogni giorno dei suoi ulivi, seguendo, passo dopo passo, tutte le loro fasi vitali. L’irrigazione, ad esempio, è fondamentale per garantire alle piante la giusta quantità di acqua, così come la concimazione che va ad integrare alcune sostanze di cui la pianta risulta carente in determinate condizioni. Per la raccolta Fabio De Bellis utilizza scuotitori e raccoglitori meccanici di ultima generazione. Il momento della raccolta delle olive è fondamentale, tanto quanto la loro spremitura. Per garantire l’elevato livello qualitativo dell’olio prodotto, Fabio De Bellis inizia la raccolta molto presto, verso la fine di ottobre. La vicinanza dell’impianto di estrazione agli uliveti, consente di frangere le olive nello stesso giorno della raccolta, al fine di mantenere elevato il quantitativo di polifenoli di cui l’extravergine è naturalmente ricco.